Il giorno in cui ho imparato le basi dell’HTML
Alcuni mesi fa, nell’ambito del mio lavoro di Direct Marketing Specialist presso MSC Crociere, mi è stata affidata la gestione di un programma di campagne email automatiche dedicate ai clienti che hanno prenotato una crociera. Le parole chiave? Automazione, personalizzazione e multilingua. Un bel programma, pieno di sfide!
Una di queste sfide era che dovevo immergermi nel codice HTML di una di queste email, l’unico modo per modificarne il contenuto. Un gioco da ragazzi…o no?
Dopo le prime prove stressanti e mooooooolto fastidiose, mi sono rimboccata le maniche e ho scaricato l’app “Mimo” che offre corsi pratici per imparare le basi (ma proprio le basi) dei diversi linguaggi informatici.
Il mio obiettivo ovviamente non era di diventare una professionista: non ho bisogno di sapere come sviluppare pagine web o modelli di email in HTML. Sarebbe stata più una perdita di tempo che altro. In realtà volevo e dovevo solo imparare le basi: la logica, il metodo. Capire il modo di pensare per riuscire sbrogliare i nodi di una pagina di codice illeggibile, a priori.
In realtà, ora che ho terminato la formazione che Mimo propone (breve e semplice, proprio ciò che mi serviva), mi rendo conto di essermi avvicinata all’HTML come se stessi imparando una lingua straniera. Prima di tutto, capirne i segni, l’alfabeto, diverso da quello che conosco. Quindi esplorare il sistema che usa questo linguaggio, la sua sintassi in un certo senso. Gli elementi essenziali per capirne il senso, e poi gli elementi aggiuntivi, che aggiungono informazioni, dettagli, decorazioni o connettori logici…Insomma, adesso posso vantarmi di avere il livello A1 in HTML come lingua straniera. Niente male, no?
Non mi sono affatto pentita di aver utilizzato l’app Mimo (trovata credo scavando un po’ su LinkedIn e Instagram). Offre esercizi molto brevi e mirati (obiettivo: aggiungere un’immagine, creare dei link oppure raggruppare elementi) e fa progredire lentamente, mano a mano, dando quante più informazioni possibili (in inglese) sui diversi tag, attributi…Insomma, i diversi elementi utilizzati in HTML. Tanto che in pochissimo tempo, senza che te ne accorgi, sei in grado di costruire una semplice pagina web dalla A alla Z. Non nascondo di esserne davvero soddisfatta!
Per perfezionare questa nuova conoscenza e aiutarmi ad utilizzarla al meglio, uso anche Notepad++, un editor di testo gratuito che permette di visualizzare più chiaramente il codice colorando i diversi elementi in base alla loro natura (se si tratta di un tag, un attributo, se si tratta di un testo modificabile…): prezioso aiuto che permette sia di scansionare il codice molto più velocemente sia di evitare di perdere la vista!
E tu, hai mai dovuto imparare le basi di un linguaggio informatico? Conosci altre app utili o corsi online interessanti?